Scena #1: Scena estesa con Harry e Hermione che, dopo l’attacco alla Tana e le vacanze natalizie, tornano a Hogwarts chiedendosi che fine faccia Silente quando scompare per qualche giorno mentre Harry le confida di aver scoperto che Draco armeggia con un Armadio Svanitore.
Scena #2: Ancora una scena con Harry e Hermione nella sala comune dei Grifondoro; Harry si chiede come sia possibile che Draco possa scomparire dalla Mappa del Malandrino ipotizzandone la fuga fuori Hogwarts. Quando Hermione gli dice che tutto ciò è impossibile e che la Mappa si sbaglia Harry risponde citando proprio Sirius Black: “La Mappa non mente mai“.
Scena #3: Scena che si colloca prima della partenza di Harry con Silente alla ricerca del terzo Horcrux; il trio parla ancora dell’Armadio Svanitore, della possibilità che Draco si nasconda nella Stanza delle Necessità e, una volta nel cortile, i due salutano “il prescelto” augurandogli buona fortuna. Come ricorda chi ha visto i trailer del film, Harry risponde con “Non avrò bisogno di fortuna, sarò con Silente“.
Scena #4: Scena estesa nella caverna prima che Silente paghi il “tributo di sangue” richiesto da Voldemort; il preside narra alcuni accadimenti di cui è a conoscenza riguardanti il posto in cui si trovano e l’infanzia di Tom Riddle che, ai tempi dell’orfanotrofio, li aveva ridotto alcuni bambini in stato di shock.
Scena #5: La tanto attesa scena presente anche nel libro e qua ripresa alla lettera; dopo l’assalto degli inferi Harry esce dalla grotta sorreggendo un debolissimo e stremato Silente “Non ho paura Harry, sono con te“. Un elogio alla saga letteraria e a questi splendidi personaggi, una scena ingiustamente messa da parte.
Scena #6 – IN NOCTEM: per questa scena non basterebbe una sezione intera tanto è poetica, ben girata e ricca dell’atmosfera dark e gotica che tanto manca all’adattamento cinematografico del Principe Mezzosangue. Si tratta di un susseguirsi di scene di Hogwarts che “sente” l’arrivo di qualcosa di malvagio alle sue porte: studenti nel cortile ammoniti dalla McGranitt che, preoccupata, guarda con loro il cielo che si fa tenebroso, segue un bellissimo e sublime primo piano di Piton che lentamente passa dall’oscurità alla penombra del chiarore lunare, sul suo viso i segni del gesto che sa dovrà compiere, il tutto accompagnato dall’omonimo canto “In Noctem” (presente nella colonna sonora ufficiale) intonato dal coro di Hogwarts e diretto dal professori Vitious.
Scena #7: Dopo la morte di Silente Harry si sente, ancora una volta, irrimediabilmente solo. Seguono alcune inquadrature che enfatizzano il suo stato d’animo fino al suo ingresso nella Sala Comune in cui tutti i Grifondoro, gli amici e Ginny lo aspettano con ansia.
Scena #8: Scena estesa del dialogo tra Harry e Hermione sulla Torre prima della conclusione del film; dopo qualche battuta su Ron la scena si conclude con le bellissime parole di Harry “Sei straordinaria, lo siete entrambi“.