“Cosa misteriosa il tempo. Potente e, quando ci si intromette, pericoloso“
Il terzo anno ad Hogwarts non comincia di certo nei modi migliori per Harry: dopo essere scappato di casa ed aver “inavvertitamente” gonfiato la crudele zia Marge come una mongolfiera, il tredicenne si incammina da solo per le strade della sua cittadina ed è li che ha un incontro faccia a faccia con una funesta creatura presagio di morte: il Gramo.
Dopo un viaggio a bordo del Nottetempo e due chiacchiere con gli amici Harry viene a conoscenza di qualcosa di più oscuro di un semplice presagio: Siuris Black, suo padrino e accusato di complicità nell’assassinio dei suoi genitori, è evaso dopo 12 dal carcere magico di massima sicurezza, Azkaban, per dargli la caccia e “finire quello che aveva iniziato” e ucciderlo. Ma Sirius non è il solo “fantasma del passato” che fa visita a Harry durante questo terzo anno: Remus Lupin, amico d’infanzia dei suoi genitori e che cela un misterioso segreto, prenderà il posto di insegnante di Difesa contro le Arti Oscure e affiancherà e proteggerà Harry aiutandolo a lottare contro le più profonde paure del suo cuore.
Ma qualcosa non quadra, i conti non tornano, il passato e la storia non sono così chiari come sembrano all’apparenza e alcune voci costrette in catene per anni andranno ascoltate; i morti ritornano, le vittime diventano carnefici e i colpevoli innocenti in questo gioco tra passato e presente, tra realtà e fantasia, tra verità e menzogna. Harry dovrà letteralmente viaggiare nel tempo per poter scoprire cosa è veramente successo la notte in cui sono morti i suoi genitori e dovrà raccogliere tutto il suo coraggio per essere in grado di fare ciò che è giusto e poter salvare quello che è rimasto del suo passato.