Proprio così: come suggerivamo qualche giorno fa, l’ingaggio di un nuovo supervisore del franchise di Harry Potter lasciava effettivamente intendere novità in arrivo.
La notizia arriva dall’Hollywood Reporter, una fonte decisamente affidabile, che cita fonti interne. A quanto pare, infatti, la Warner Bros. e HBO Max starebbero cercando degli sceneggiatori per portare il mondo di Harry Potter sul piccolo schermo.
Lo studio ha già negato, ma il giornale precisa di avere fonti molto vicine alla major secondo cui le prime discussioni sarebbero effettivamente cominciate. “Non ci sono serie di Harry Potter in sviluppo per la piattaforma streaming” ha precisato la Warner Bros., ma il Reporter sottolinea che nessun progetto è formalmente in fase di sviluppo visto che ad essere partite sono solamente le discussioni preliminari.
Va precisato che in questo caso “Harry Potter” va inteso come brand, perciò non è detto che la serie sarà un reboot della saga, ma potrebbe essere semplicemente ambientata nel Wizarding World e narrare altri eventi. È un po’ come successo con la serie di Il signore degli anelli, che racconterà fatti narrati molto tempo prima rispetto ai film.
Qualche giorno fa, ricordiamo, il dirigente della Warner Bros Tom Ascheim è stato promosso a supervisore del franchise di Harry Potter e delle proprietà del Wizarding World facendo capo direttamente alla presidente di WarnerMedia Ann Sarnoff.
Tra le sue responsabilità ci sarà la cura diretta dei rapporti tra WarnerMedia con J.K. Rowling e i suoi agenti (Neil Blair e il direttore creativo della Blair Partnership James McKnight). Tra i suoi incarichi anche l’espansione del Wizarding World e i rapporti con gli altri partner dello studio.
La notizia di oggi, in tal senso, non ci sorprende.
Fino all’ufficialità vi invitiamo a prendere la notizia come una voce di corridoio: visto che il progetto non è entrato neanche in fase di sviluppo, potrebbe volerci ancora un bel po’ di tempo prima di aggiornamenti in proposito.
HBO Max è una piattaforma streaming lanciata da poco negli Stati Uniti e che man mano arriverà anche nel resto del mondo. Per la piattaforma sono già in sviluppo una serie di spin-off tratti da corrispettivi progetti: un prequel del Trono di Spade, una serie su Peacemaker (da Suicide Squad: Missione suicida), una su Gotham (da The Batman).
Nota: alcuni giornali stanno riportando la dichiarazione della Warner Bros. indicata sin da subito nel nostro articolo come una smentita totale del progetto. Lo studio si è limitato a smentire che una serie sia sviluppo, ed è effettivamente corretto: quando una serie entra in sviluppo vuol dire formalmente che ha una direzione ben precisa e che è pronta a entrare in fase di lavorazione.
Quello della serie è un progetto in fase preliminare, il che significa che ai piani alti sono state iniziate delle discussioni sul carattere della serie, sul tema e in generale sulla sua natura. È cosa scontata che, interrogata sulla questione, la Warner Bros. abbia smentito che la serie sia in sviluppo, perché di fatto non lo è ancora.
Questo senza contare che alcune questioni sono sempre oggetto di accordi di non divulgazione. Dopo tutto, anche Mads Mikkelsen aveva smentito di essere in trattative per un ruolo in Animali Fantastici 3 e sappiamo benissimo come è andata.
Facciamo il punto: una ricapitolazione
- Qualche giorno fa la Warner Bros. ha assunto un nuovo supervisore del franchise del Wizarding World (Tom Asheim) incaricandolo di espandere il Mondo della Magia e curare i rapporti con J.K. Rowling (notizia ufficiale)
- Poco dopo è arrivata la voce di corridoio che la Warner Bros. starebbe effettivamente pensando di arricchire l’offerta di HBO Max con una serie di Harry Potter: al momento starebbe cercando sceneggiatori e figure che possano sviluppare e proporre idee interessanti. Ora come ora non è chiaro quanto sarà coinvolta J.K. Rowling, ma è da escludere che venga estromessa.
- “Harry Potter” è da intendere come un brand. Una “serie di Harry Potter” non sarà necessariamente un remake della saga storica con attori diversi. Anzi, potrebbe trattarsi di un’esplorazione di un’altra parte del Wizarding World.
- Anche del “Signore degli Anelli” è in sviluppo una serie così chiamata (almeno per il momento) che però non racconterà gli stessi eventi della trilogia di Peter Jackson.
- La notizia NON è falsa e NON è stata smentita. Realizzare una serie tv comporta diverse fasi: l’ideazione, lo sviluppo, il via libera e la produzione (pre e post). Al momento la serie di Harry Potter è in fase di ideazione. Vuol dire che qualcuno alla Warner Bros. ha iniziato a DISCUTERNE, proponendo idee e varie possibilità.
- Su invito dei giornali, la Warner Bros. ha smentito che una serie è in SVILUPPO: lo sviluppo è una fase successiva a quella attuale, come abbiamo appena visto. Dire che “Nessuna serie è in sviluppo per lo studio per la piattaforma streaming” non significa che la major non abbia intenzione di realizzarne una.
- A tal proposito, facciamo presente la questione delle FONTI: la notizia di una serie di Harry Potter è stata diffusa dall’Hollywood Reporter, uno dei giornali più autorevoli del settore. A questo si sono aggiunti Variety e Deadline – due altre fonti autorevolissime – che non si sono limitati a riportare la notizia del Reporter, ma hanno sottolineato di aver appreso la stessa notizia da ALTRE FONTI. Quando tre colossi come questi si uniscono vuol dire una sola cosa: le voci sono vere.
- La serie non sarà prodotta dalla HBO come per “Il Trono di Spade”. L’emittente HBO e la piattaforma streaming HBO Max sono due entità diverse. La serie sarà sviluppata dalla Warner Bros. Pictures. per HBO Max.
- HBO Max è una piattaforma streaming lanciata da poco negli Stati Uniti e che man mano arriverà anche nel resto del mondo. Per la piattaforma sono già in sviluppo una serie di spin-off tratti da corrispettivi progetti: un prequel del Trono di Spade, una serie su Peacemaker (da Suicide Squad: Missione suicida), una su Gotham (da The Batman).