Con un articolo dedicato alla possibilità che la Warner Bros. riesca a catturare nuovamente la magia di Harry Potter con i film di Animali Fantastici, Variety ha svelato alcuni dettagli aggiuntivi sul film n° 3 della serie.
L’articolo prima di tutto analizza i motivi del “fallimento” del secondo film del franchise, un indice di una certa perdita di interesse da parte del pubblico nei confronti di una neonata serie di film. Nonostante non si sia trattato di un flop commerciale, infatti, la pellicola di David Yates ha ottenuto i risultati peggiori di tutto il franchise del Wizarding World raggiungendo a malapena quota 650 milioni di dollari.
La critica ha definito il sequel confusionario, ritenendolo reo di aver presentato troppi personaggi nuovi e tessendo una trama fin troppo intricata perché la storia risultasse coesa e efficace. Dall’altro “lato”, alcuni appassionati hanno avuto più di qualche problema con presunti stravolgimenti al canone dei libri e con un fan service a tratti forzato.
La domanda a titolo del pezzo è allora lecita: riuscirà la Warner Bros. a infondere la magia dei film di Harry Potter in quelli di Animali Fantastici? Prima di tutto, facciamo il punto sulle precauzioni prese.
Questa volta lo studio ha deciso di prendersi tutto il tempo necessario: ha rimandato la data d’uscita di un anno e ha dato a J.K. Rowling il tempo necessario di rimettere mano alla sceneggiatura, questa volta in compagnia del fidato Steve Kloves.
Sceneggiatore di tutti i film di Harry Potter eccetto il quinto, Kloves ha sempre avuto un ottimo rapporto con la Rowling, facendole perfino da consulente quando l’autrice si è messa all’opera per la stesura di Animali fantastici e dove trovarli, il suo primo script. Questa volta il suo contributo sarà decisamente più marcato visto che la Warner Bros. lo ha accreditato come co-sceneggiatore assieme alla scrittrice di Harry Potter.
Stando a una fonte interna, come riportato dal giornale, il terzo film darà ancora più spazio al giovane Albus Silente di Jude Law, ambientando nuove scene a Hogwarts. Il coinvolgimento di Kloves che ha una vasta conoscenza del mondo della magia, in tal senso, aiuterà la Rowling a soddisfare meglio il palato degli appassionati. Pare, infatti, che i fan avranno un bel po’ di pane per i loro denti.
Sebbene sia una scrittrice di estremo successo, la Rowling è ancora nuova al mondo della sceneggiatura, perciò negli ultimi mesi ha lavorato duramente con il collega per consegnare allo studio un nuovo script. Stando al giornale, i piani alti della Warner Bros. sarebbero rimasti colpiti dal materiale ricevuto ritenendolo un grosso passo in avanti in termini di qualità.
Dopo la delusione del secondo film si è parlato della possibilità che la Warner Bros. decidesse di troncare sul nascere la nuova saga. Secondo Variety, la Warner Bros. è ancora decisa a realizzare cinque film e si aspetta che tutto vada per il verso giusto come promesso.