“Hogwarts sarà sempre lì per darvi il bentornato a casa”
Con queste parole J.K. Rowling ci aveva fatto una promessa difficile da mantenere, eppure é stato impossibile trattenere le lacrime e non sentirsi a casa, sulle note della colonna sonora della nostra infanzia, varcando la soglia del villaggio di Hogsmeade con il castello che si staglia sullo sfondo pronto ad accoglierci.
Il Wizarding World di Los Angeles agli Universal Studios di Hollywood ci ha accolto sulle note di A Window to the Past, iconica come gli edifici del magico villaggio ai piedi di Hogwarts che offre a tutti i visitatori un’ambientazione che non si scorda facilmente, arricchita da negozietti a tema da visitare e dove svuotare le tasche (ah, eravamo partiti con così tanti galeoni… chissà dove sono finiti).
All’entrata l’immancabile Espresso per Hogwarts, con il capotreno pronto a dare il benvenuto ai nuovi arrivati e a scattare qualche foto in compagnia di maghi e streghe di tutte le età da tutto il mondo; il viale perennemente innevato (anche a luglio con 40° all’ombra) regala uno scenario a dir poco magico che fa da sfondo alle tante attività a tema sparse per il parco: impossibile non sciogliersi di fronte alla magia di Ollivander o entusiasmarsi ammirando lo spettacolo del Torneo Tremaghi con le esibizioni delle scuole di Beauxbatons e Durmstrang o emozionarsi ammirando gli occhi dei bambini che si riempiono di meraviglia mentre eseguono i loro incantesimi – grazie alla magia delle bacchette interattive nei vari punti sparsi per il parco.
Abbiamo Mielandia e Zonko, i più colorati e ricchi di accessori magici e dolci che abbiamo sognato di assaggiare fin dalla Pietra Filosofale, c’è l’Emporio del Gufo dove si può trovare l’occorrente per inviare della corrispondenza magica ai nostri amici di penna e per prendere appunti durante le lezioni e che confina proprio con Madama McClan e il suo guardaroba per maghi e streghe. Il negozio del Binario 9 e 3/4 è interamente a tema come immaginerete, così come il negozio di bacchette, per non parlare poi degli stand sparsi per le vie che vendono burrobirra ghiacciata e… succo di zucca! Il solo packaging farà venire voglia di assaggiare a tutti quella bevanda che abbiamo sempre trovato… poco invitante. Più ci si addentra tra le vie più ci si avvicina alle attrazioni principali: il Volo di Fierobecco durerà anche poco – sul serio, è molto breve – ma fidatevi, è abbastanza intenso da evitarsi la nomea di “giostra per bambini“… Hagrid ce lo ha sempre detto, dopotutto, di non fare i gradassi con l’Ippogrifo. E l’ambientazione? Ovviamente Capanna di Hagrid, orto con magiche zucche e folletti e foresta proibita!
Dulcis in fundo il castello: la casa non solo di tutti noi ma anche dell’attrazione principale del parco: Harry Potter and the Forbidden Journey, tra montagne russe immerse nelle stupende scenografie potteriane e schermi tridimensionali per un’immersione a 360° , seguendo Harry a cavallo della sua scopa in fuga dai dissennatori e dalle creature oscure che albergano nella Foresta Proibita; perfino l’attesa è magica – la coda sarà anche lunga ma è quasi interamente all’interno delle mura di Hogwarts, con quadri dei fondatori che discutono tra loro, Silente che dà il benvenuto agli studenti e altre chicche che non vogliamo svelarvi (incluso un negozio finale all’uscita che è il sogno di ogni Potteriano… se solo le nostre valige avessero avuto un incantesimo estensivo irriconoscibile, ancora rimpiango di non aver acquistato il rospo del coro di Hogwarts).
Chi ci ha seguito nelle nostre storie Instagram saprà già anche dell’immancabile Tre Manici di Scopa, l’ideale per una sosta, breve o lunga che sia (visti i piatti che la cucina propone ci sarebbe da rimanere seduti almeno per qualche ora, Ron ne sarebbe entusiasta!); non c’è niente di più magico che sorseggiare una bevanda rinfrescante in una scenografia così iconica, circondati da altri maghi e streghe con in sottofondo – come sempre – le migliori musiche della colonna sonora della saga. Ci dilungheremmo volentieri ma vogliamo evitare di spoilerarvi tutte le sorprese e sappiamo benissimo che le nostre parole non renderebbero giustizia al tutto, possiamo solo consigliarvi – nel caso vi troviate a fare un viaggio MADE IN USA che sia east o west coast – di fare un salto al Wizarding World di Los Angeles. Se volete farvi un giro anche voi nel nostro piccolo tour vi lasciamo il link alle nostre storie instagram cogliendo l’occasione per ringraziare tutti quelli che ci hanno seguito e fatto compagnia; come diciamo sempre, ci teniamo a coinvolgere tutti il più possibile in ogni iniziativa magica, che sia in Italia o sparsa per il mondo, perché non c’è niente di più bello che rendere tutti partecipi della stessa emozione, condivisa da chiunque abbia sognato e sperato nell’arrivo di una civetta e di una lettera di ammissione alla Scuola di Magia e Stregonerie di Hogwarts.