Dopo il debutto del primo teaser di Animali Fantastici: I Crimini di Grindelwald, sono moltissime le persone che si sono riversate in massa sui social per commentare negativamente un aspetto del trailer. Al coro si sono uniti blog e testate giornalistiche che hanno accusato il regista David Yates e la stessa J.K. Rowling di aver dato vita a “incongruenze” e “buchi nella trama“.
Si tratta, nello specifico, della sequenza in cui una delegazione del Ministero (con Theseus Scamander e Leta Lestrange) si materializza a Hogwarts. I lettori della saga di Harry Potter sanno benissimo che a Hogwarts non è consentito smaterializzarsi: è quello che viene raccontato nei romanzi della serie.
Il potentissimo incantesimo che protegge Hogwarts ha però delle eccezioni: Silente, innanzitutto, ha il privilegio di smaterializzarsi (“Essere me ha i suoi vantaggi” dice il Preside a Harry in una scena del Principe Mezzosangue). Dello stesso privilegio godono anche gli elfi domestici. Nel libro, poi, viene spiegato che per prepararsi agli esami di Smaterializzazione gli studenti possono fare “pratica” in una zona circoscritta del castello.
Insomma, non si tratta di una legge magica dopo tutto così rigida. In ogni caso, le possibilità per spiegare la sequenza del trailer sono diverse:
- Silente potrebbe essere a conoscenza dell’arrivo del Ministero e magari ha chiesto al Preside di rimuovere la protezione
- L’incantesimo di protezione è valido solo fino a una zona del ponte che collega il castello alle colline
- Alla fine degli anni ’20 magari Hogwarts non aveva bisogno di una tale protezione visto che Grindelwald non era ancora asceso al potere
L’ultima polemica che circonda il sequel in arrivo a novembre è l’ennesimo esempio di come il “popolo del web” pretenda tutto e subito, saltando a conclusioni troppo in fretta e guardando alle cose in modo decisamente troppo categorico.
Dello stesso avviso è sembrata Jessica Williams, un’attrice del film che ha rilasciato la seguente dichiarazione a Mashable senza troppi peli sulla lingua:
David Yates e Jo hanno lavorato alla sceneggiatura. Chi può sapere dell’universo potteriano più della sua creatrice? Nessuno. Neanche una sola persona. Perciò, non fatemi ridere, cosa volete insinuare? Non pensate che magari sarà spiegato nel film? Che c’è un motivo? Credete di sapere più di lei in materia?
Le riprese sono partite il 3 luglio 2017 e sono terminate il 20 dicembre.
Nel cast confermato Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Alison Sudol, Dan Fogler, Johnny Depp e Jude Law. Credence, il cui destino non era chiaro alla fine del primo film, farà ritorno con il volto di Ezra Miller. Kevin Guthrie tornerà a vestire i panni di Abernathy, il capo di Tina al MACUSA, mentre Carmen Ejogo sarà il capo del MACUSA Seraphina Picquery.
Tra le nuove reclute: Zoë Kravitz nei panni Leta Lestrange dopo una comparsa nel primo film, Callum Turner in quelli di Theseus Scamander e Claudia Kim nei panni di una circense. Accanto a loro troviamo William Nadylam: sarà un mago di nome Yusuf Kama; Ingvar Sigurdsson sarà il cacciatore di taglie Grimmson; Ólafur Darri Ólafsson sarà Skender, proprietario del circo. David Sakurai sarà uno dei seguaci di Grindelwald e infine Brontis Jodorowsky sarà Nicholas Flamel, il creatore della Pietra Filosofale.
La sceneggiatura, ancora una volta scritta da J.K. Rowling, è ambientata nel 1927, alcuni mesi dopo che Newt ha collaborato allo smascheramento e alla cattura del celebre mago oscuro Gellert Grindelwald. Tuttavia, come da lui promesso, Grindewald è riuscito a evadere e ha iniziato a radunare seguaci uniti alla sua causa: il dominio dei maghi su tutti gli esseri non magici. L’unico capace di fermarlo è il mago che una volta chiamava amico: Albus Silente. Ma Silente avrà bisogno dell’aiuto del mago che aveva già ostacolato Grindelwald in passato, il suo ex-studente Newt Scamander. L’avventura ricongiungerà New con Tina, Queenie e Jacob, ma la missione metterà alla prova le loro lealtà costringendoli ad affrontare nuovi pericoli in un mondo magico sempre più diviso e pericoloso.
L’azione si concentrerà brevemente a New York, e poi a Londra e a Parigi: ci saranno anche alcuni richiami alle storie di Harry Potter che i fan dei libri e dei film adoreranno.
David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves e Lionel Wigram figurano come produttori mentre Tim Lewis, Neil Blair, Rick Senat e Danny Cohen come produttori esecutivi.
Nel cast tecnico il premio Oscar direttore della fotografica Philippe Rousselot; il tre volte premio Oscar scenografo Stuart Craig, il tre volte premio BAFTA montatore Mark Day, la quattro volte premio Oscar costumista Colleen Atwood, il premio Oscar supervisore degli effetti visivi Tim Burke e il candidato al premio Oscar supervisore degli effetti visivi Christian Manz.
La data d’uscita è fissata al 15 novembre 2018.
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