David Yates, regista di Animali Fantastici, ha rotto il silenzio poco fa pronunciandosi sul coinvolgimento di Johnny Depp nei panni di Gellert Grindelwald nella serie di cinque film nati dalla mente di J.K. Rowling.
Poco dopo la diffusione della prima immagine dall’attesissimo sequel, i social sono stati tempestati di messaggi di odio rivolti alla Warner Bros, all’autrice e alla produzione per aver deciso di continuare il rapporto di collaborazione con l’attore dopo le accuse di violenza domestica mosse da Amber Heard, sua ex-moglie, due anni fa.
Su twitter, per protesta, è addirittura nato l’hashtag #TheCrimesOfJohnnyDepp ispirato al titolo del secondo film della serie (I Crimini di Grindelwald). Non sono mancate, poi, richieste di sostituire l’attore sulla scia di quanto fatto da Ridley Scott con Kevin Spacey per Tutti i Soldi del Mondo.
David Yates ha così voluto chiarire la posizione della produzione, schierandosi dalla parte dell’attore in una dichiarazione rilasciata a Entertainment Weekly:
In tutta onestà al momento c’è un problema molto serio: ci sono molte persone sotto accusa, e sono accusate da molte vittime, il che fa riflettere ed è spaventoso. Nel caso di Johnny a quanto ho capito si è trattato di una denuncia, ma quello che posso giudicare è l’uomo che vedo ogni giorno: un uomo dignitoso e gentile. Le accuse che gli sono state mosse contro non cambiano il tipo di uomo con cui sto lavorando da diverso tempo.
Il regista ha fatto presente che molte delle ex di Depp si sono schierate pubblicamente dalla parte dell’attore tra cui Vanessa Paradis, Lori Anne Allison e Winona Ryder. L’attrice di Stranger Things ha precisato che “Johnny non mi ha mai aggredito ed è sempre stato un uomo buono e premuroso” nei quattro anni della loro relazione.
Yates ha proseguito dicendo:
Alcune delle donne della sua vita hanno detto la stessa cosa: “Non è l’uomo che abbiamo conosciuto noi”. È una situazione molto diversa da altre [di cui stiamo sentendo parlare]. In quei casi si tratta di persone chiamate a rispondere di crimini perpetrati più volte nel corso di anni. La cosa deve spingerci a riflettere sulla nostra industria che permette comportamenti simili. Sul resto, per me, non c’è altro da dire.
Le riprese sono ancora in corso ai Leavesden Studios.
Nel cast confermato Eddie Redmayne, Katherine Waterston, Alison Sudol, Dan Fogler, Johnny Depp e Jude Law. Credence, il cui destino non era chiaro alla fine del primo film, farà ritorno con il volto di Ezra Miller. Kevin Guthrie tornerà a vestire i panni di Abernathy, il capo di Tina al MACUSA, mentre Carmen Ejogo sarà il capo del MACUSA Seraphina Picquery.
Tra le nuove reclute: Zoë Kravitz nei panni Leta Lestrange dopo una comparsa nel primo film, Callum Turner in quelli di Theseus Scamander e Claudia Kim nei panni di una circense. Accanto a loro troviamo William Nadylam: sarà un mago di nome Yusuf Kama; Ingvar Sigurdsson sarà il cacciatore di taglie Grimmson; Ólafur Darri Ólafsson sarà Skender, proprietario del circo. David Sakurai sarà uno dei seguaci di Grindelwald e infine Brontis Jodorowsky sarà Nicholas Flamel, il creatore della Pietra Filosofale.
La sceneggiatura, ancora una volta scritta da J.K. Rowling, è ambientata nel 1927, alcuni mesi dopo che Newt ha collaborato allo smascheramento e alla cattura del celebre mago oscuro Gellert Grindelwald. Tuttavia, come da lui promesso, Grindewald è riuscito a evadere e ha iniziato a radunare seguaci uniti alla sua causa: il dominio dei maghi su tutti gli esseri non magici. L’unico capace di fermarlo è il mago che una volta chiamava amico: Albus Silente. Ma Silente avrà bisogno dell’aiuto del mago che aveva già ostacolato Grindelwald in passato, il suo ex-studente Newt Scamander. L’avventura ricongiungerà New con Tina, Queenie e Jacob, ma la missione metterà alla prova le loro lealtà costringendoli ad affrontare nuovi pericoli in un mondo magico sempre più diviso e pericoloso.
L’azione si concentrerà brevemente a New York, e poi a Londra e a Parigi: ci saranno anche alcuni richiami alle storie di Harry Potter che i fan dei libri e dei film adoreranno.
David Heyman, J.K. Rowling, Steve Kloves e Lionel Wigram figurano come produttori mentre Tim Lewis, Neil Blair, Rick Senat e Danny Cohen come produttori esecutivi.
Nel cast tecnico il premio Oscar direttore della fotografica Philippe Rousselot; il tre volte premio Oscar scenografo Stuart Craig, il tre volte premio BAFTA montatore Mark Day, la quattro volte premio Oscar costumista Colleen Atwood, il premio Oscar supervisore degli effetti visivi Tim Burke e il candidato al premio Oscar supervisore degli effetti visivi Christian Manz.
La data d’uscita è fissata al 16 novembre 2018.
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