In una intervista con DenOfGeek a margine della promozione di Animali Fantastici e Dove Trovarli, David Yates ha parlato della nemesi del franchise, Gellert Grindelwald, interpretato da Johnny Depp.
Queste le sue parole sul futuro del personaggio e sulle differenze con l’antagonista del franchise di Harry Potter, Tom Riddle – Voldemort.
In questo film abbiamo solamente accennato alla prima parte della storia che Jo affronterà nel corso di questi cinque episodi con l’introduzione di Grindelwald. Mentre Voldemort cerca di governare attraverso la paura, la cosa spaventosa di Grindelwald è che si tratta di un uomo che mira a conquistare il cuore e la mente delle persone.
È un giocatore molto più sofisticato di Voldemort. Ha esattamente lo stesso scopo, ovvero di dominare e controllare il mondo magico e quello non magico, ma ha un piano molto più sofisticato. E di conseguenza risulta essere più minaccioso, perché agisce con inganno e porta dalla sua parte altre persone. Sarà leggermente più difficile da portare al cinema, perché non è il tipico cattivo che dice [alza la mano facendo finta di avere una bacchetta]: “Sono cattivissimo e vi ucciderò tutti se non oserete inchinarvi a me”.
Grindelwald è un uomo terribilmente affascinante e spaventosamente convincente nelle sue argomentazioni in rapporto ai maghi che lo seguono. Si potrebbe dire che la nemesi meno ovvia è quella che si rivela più pericolosa, molto più di una minaccia incombente che già conosci. Sarà ambizioso esplorare la natura del male sotto questa luce e affrontare in un certo senso le sue sottigliezze e i luoghi comuni. Naturalmente con Johnny Depp nulla sembrerà un luogo comune: Johnny è un attore fantastico e sono certo che sarà bravissimo.
M comunque, c’è qualcosa di più insidioso, sorprendente e inedito nell’idea che il male non sia sempre lì pronto a esultare, danzare, gridare, sbraitare e scoppiare in risate isteriche.