Come tutti sappiamo, temi come l’intolleranza, il bullismo e il non essere accettati sono tra i temi cardini della saga di Harry Potter e molto cari alla Rowling tanto da averli trovati come costante anche in Animali Fantastici e Dove Trovarli: intolleranza verso la magia, verso i babbani, verso gli “strambi” verso quelli che, anche in un mondo come quello magico, risultano “diversi“.
Così come nei suoi racconti anche nel mondo reale ogni giorno troppe persone hanno a che fare con questo tipo di intolleranza.
Ezra Miller, che nella nuova saga interpreta Credence, un personaggio che possiamo vedere come la personificazione di ciò che odio e repressione del diverso comportano, ha rilasciato delle dichiarazioni a METRO UK in merito alla sua personale esperienza e di come il rifugiarsi tra le pagine dei libri di Harry Potter sia stata la sua salvezza e il suo modo di evadere quando è cominciato un periodo in cui veniva bullizzato e deriso per i suoi interessi, per le sue difficoltà ad esprimersi e per il suo essere queer (eccentrico sessualmente e socialmente).
Quando ho cominciato ad attraversare la mia pubertà e ho cominciato a provare sensazioni contrastanti sulle persone che volevo baciare – non tutte erano ragazze – ci sono stati momenti in cui mi sono sentito letteralmente ostracizzato deriso e messo da parte dai miei coetanei e compagni di classe.
Ezra ha avuto una famiglia che lo ha sempre amato e supportato ma il resto del mondo fuori dalle mura di casa non è stato altrettanto comprensivo. Così, ogni volta che poteva, si immergeva nelle avventure di Ron, Harry e Hermione trovando il conforto necessario per superare la tristezza che lo perseguitava in quel particolare momento della sua vita.
Si, insomma è stato un periodo decisamente triste della mia vita, ma alla fine bisogna farsi forza e fare quello che DEVI fare per attraversare questi momenti difficili. Avere dalla propria parte queste storie [saga di Harry Potter] ti ricorda di tutto il bene che c’è nel mondo e di quello che puoi trovare in te stesso, mi ha aiutato in così tanti modi, modi che ancora non riesco a comprendere appieno.
Credence come Luna, e Ezra Miller come Evanna Lynch (l’attrice ha più volte ribadito come la saga di Harry Potter l’abbia aiutata durante la sua anoressia); è confortante sapere che il tema della non accettazione del diverso sia così presente nei racconti della Rowling e che le sue storie abbiano aiutato e continuino ad aiutare tante persone.
Infine, trovate l’ultimo e esilarante video di Ezra alle prese con il babbano Josh Horowitz qui sotto: