Non c’è nulla di cui preoccuparsi
“Tranquilli, nulla di preoccupante” è una frase che Newt ripete continuamente per tutto il film. E avremmo dovuto sentirla anche durante una delle sequenze finali in cui l’Obscurus si scaglia contro alcune guardie per le strade di New York. David Yates ha spiegato di aver tagliato questo momento perché troppo divertente: “Cozzava con il tono di una sequenza in realtà molto drammatica“.
We Want a Second Salem!
La sequenza in questione è stata girata a Liverpool lo scorso ottobre e se ricordate bene siamo stati proprio noi di Portus a mostrarvi qualche scatto rubato dal set. Si tratta di una sequenza ambientata poco prima della cena di gala della famiglia Shaw. Prima che il senatore e la sua famiglia entrino in sala, i tre vengono sommersi dalle urla di alcuni fanatici: è in corso una protesta, alcuni manifestanti sono contrari alla “Stregoneria in America” tant’è che urlano: “Vogliamo un Secondo Salem“.
Sulle gradinate, come è possibile constatare dal video in calce, c’è la famiglia Barebone, fatto che avrebbe creato ancora più collegamenti con l’aggressione di Credence al senatore poco dopo:
Percival Graves
Ecco alcuni momenti tagliati dal film con protagonista Colin Farrell nei panni di Percival Graves. Nel primo, l’Auror si introduce a casa di Jacob dopo che le creature scappano dalla valigetta (e poco prima che arrivino Newt e Tina).
Nella seconda, Graves cammina nei sotterranei del MACUSA con la valigetta appena requisita a Scamander.
In alcuni spot televisivi sono presenti battute che non sono rimaste nel montaggio finale. Eccone alcune:
Graves: Lei è un uomo interessante, signor Scamander, come la sua valigia. Io credo che in lei ci sia più di quanto appaia.
Graves: C’è dell’altro, qualcosa che non ti ho detto. L’uomo da cui ti ho messo in guarda si avvicina.
Il Blind Pig
Nulla di eclatante, ma l’ingresso al Blind Pig, con i nostri protagonisti che si guardano intorno, è stato interamente tagliato. Notiamo infatti dal trailer che Tina osserva e viene osservata da molti degli ambigui clienti del pub, come farà notare più tardi infatti “ho arrestato metà della gente qui dentro!“.
Ci doveva essere anche un momento in cui Newt stupisce Tina con un incantesimo, ma non è chiaro di che tipo di incanto si trattasse.
MACUSA
Nella scena, Newt e Tina si nascondono da qualcuno al MACUSA. È possibile che qui l’ex auror stia cercando di indagare in segreto sul magizoologo e che non voglia farsi beccare dal signor Abernathy prima di dirigersi nel proprio ufficio.
Una volta all’interno dell’ufficio di Tina, la ragazza avrebbe dovuto fare alcune domande al mago inglese, domande che abbiamo sentito in uno spot televisivo:
Tina: Data di arrivo?
Newt: Oggi
Tina: Professione?
Newt: Magizoologo. Studio creature magiche.
Il Quartetto in Azione
“Abbiamo un piano, vero, ragazzi?” chiede Jacob ai suoi compagni. “Hanno bisogno del nostro aiuto” ribatte Newt. La sequenza che abbiamo già visto nei trailer avrebbe dovuto svolgersi subito dopo che il quartetto evade incolume dal MACUSA. Newt è deciso a salvare gli altri animali fantastici prima che qualcuno si faccia male…
Il destino di Credence
Una delle scene tagliate da Animali Fantastici e Dove Trovarli rivelava un colpo di scena che a quanto pare verrà rimandato al secondo film. La scena si trovava alla fine del film e confermava il destino di Credence, ovvero che è sopravvissuto agli attacchi degli auror del MACUSA (un indizio del fatto che sia sopravvissuto in realtà c’è anche nel montaggio finale, ma bisogna aguzzare un po’ la vista: poco prima che Newt decida di obliviare l’intera città, con l’aiuto del Tuono Alato Frank, il suo sguardo si posa sui “resti” della nube di Credence che scivola via…verso l’ignoto).
Come spiegato dal regista, la conferma avrebbe dovuto essere molto più diretta:
C’era una scena, che poi abbiamo tagliato, nella quale Credence saliva su una nave. L’abbiamo tagliata perché non volevo che il pubblico esclamasse “aaah, ecco!”. Saliva su una nave, magari la stessa di Newt o magari no, e lasciava New York.
Inquadrature aggiuntive o alternative
Seguono una serie di fotogrammi apparsi nei trailer che rappresentano inquadrature alternative o tagliate.