In attesa di scoprire se Animali Fantastici e Dove Trovarli approderà in home video anche in edizione estesa (come capitato per alcuni film della saga di Harry Potter, anche se solo nelle versioni Ultimate Edition), ecco una raccolta di immagini e informazioni su tutte le scene che mancano all’appello dal film di David Yates scritto da J.K. Rowling. Si tratta di sequenze mostrate in fase di promozione e poi tagliate dal montaggio finale.
Passiamole in rassegna!
Jacob e la sua ragazza
A inizio del film, dopo aver ricevuto il rifiuto del prestito da parte della banca, Jacob sarebbe dovuto andare dalla sua ragazza e darle la cattiva notizia. A quel punto la ragazza lo avrebbe mollato drasticamente e il povero panettiere in erba sarebbe tornato a casa ancora più sconfortato e avrebbe reso il suo viaggio all’interno del mondo magico ancora più entusiasmante.
La Canzone di Ilvermorny
All’interno della valigetta di Newt, quando Jacob chiede ai suoi tre nuovi amici se esiste una scuola di Magia, Queenie e il magizoologo dibattono su quale sia la migliore. A quel punto la giovane Legilimens avrebbe dovuto iniziare a intonare la canzone di Ilvermorny (un po’ come “Hogwarts, cara vecchia Hogwarts“). Da un’intervista rilasciata alla stampa conosciamo i primi versi:
We stand as one, United
Against the Puritans.
We draw our inspiration
From good witch Morgan…
Finita la canzone, come visto in un trailer, Jacob avrebbe esclamato: “Quanto vorrei essere un mago” (battuta tra l’altro improvvisata da Dan Fogler e ritenuta tanto efficace da finire sul merchandise del film). Yates l’ha definita la sua scena preferita: “Ma ho dovuto tagliarla per motivi di ritmo“.
Newt Scamander e le sue cicatrici
In una sequenza Newt doveva apparire senza maglietta per la gioia del pubblico femminile e non. Come spiegato dallo stesso Eddie Redmayne in un’intervista infatti:
Ho dovuto sudare in palestra per sette mesi per una scena che – tragicamente – non è più nel film. Jo me ne aveva parlato dicendo: ‘Voglio che ti togli la maglietta per far vedere che Newt è pieno di cicatrici e di ferite di guerra, e che nonostante abbia un certo aspetto il realtà il ragazzo è decisamente in forma’. Quindi ho dovuto allenarmi per mesi e mesi, e adesso è stata tagliata dal film, cosa che credo sia meglio per il mondo intero.
Caccia al Demiguise
La sequenza con il Demiguise avrebbe dovuto essere molto più estesa. Prima di trovarlo nel magazzino, Newt avrebbe dovuto lanciare un incantesimo per sentire i suoi passi.
Una volta arrivati all’interno dell’edificio le strade del quartetto si sarebbero dovute dividere. “Siate cauti, ma non prevedibili” dice Newt a Jacob e Queenie in una scena del film. E così avremmo dovuto vedere la strega e il No-Mag alle prese con la piccola creatura, come testimoniato dalle immagini a seguire.
Le visioni del Demiguise
La seconda parte della sequenza avrebbe invece avuto per protagonisti Newt e Tina. In una intervista David Yates la descrive nel dettaglio e spiega perché non è nel film:
C’era una scena davvero bella scritta da J.K. Rowling nella quale Newt racconta a Tina di una giovane ragazza africana che ha provato a salvare dall’Oscurus. Per Newt è davvero difficile raccontare quella storia. Sono in un grande magazzino e stanno rincorrendo il Demiguise. Newt condivide questa storia con Tina e, mentre gliela racconta, il Demiguise ha una visione dei multipli futuri tra Tina e Newt. Iniziano ad “avvolgersi”, e così vediamo diversi Tina e Newt che hanno conversazioni diverse sul loro futuro.
Sullo script era una scena meravigliosa, la adoravo. Ma mentre stavamo sviluppando lo script, il produttore David Heyman continuava a dirmi: “Non è un po’ difficile da realizzare? Come funziona questa scena a livello visivo? Non è che rallenta troppo il film?” E io rispondevo sempre: “ma è così bella!” Mi piaceva molto l’idea dei futuri alternativi tra Tina e Newt. Un vero trip mentale, molto divertente. Ma quando ho messo insieme il film mi sono reso conto che in quella scena dovevamo concentrarci sull’inseguimento, avremmo rallentato troppo la corsa inserendo una scena come quella. E non approfondiva il rapporto tra Newt e Tina, non ci portava nella direzione dove dovevamo realmente andare con loro. E così l’abbiamo tolta. Quella scena dimostra l’incredibile immaginazione di J.K. Rowling. In genere quando giriamo scene così funzionano, ma quella volta rallentava troppo.