Sapevamo che il suo personaggio celava un passato alquanto tragico, eppure non ne conoscevamo i dettagli. Parliamo di Porpentina Goldstein in Animali Fantastici e Dove Trovarli, lo spin-off prequel della serie di Harry Potter.
Oggi grazie a Pottermore apprendiamo che il personaggio, in realtà, era un Auror. Ne parliamo al passato perché nel film troveremo il personaggio dietro una scrivania: non può più praticare il lavoro tanto desiderato a causa di un evento ancora avvolto nel mistero.
Ha spiegato la costumista Colleen Atwood:
Tina era un Auror. Ha dovuto abbandonare quel mondo, ma volevo che comunque filtrasse dal suo aspetto. Quindi indossa un cappotto un po’ largo come quello di un Auror, ma fatto di un materiale più ordinario, come a sottolineare che sia stata declassata dalla spettacolare silhouette in pelle degli Auror.
Ecco la trama ufficiale:
Animali Fantastici e Dove Trovarli ha inizio nel 1926, con Newt Scamander che ha appena concluso un viaggio in giro per il mondo per cercare e documentare una straordinaria serie di creature magiche. Fermatosi a New York per fare una breve pausa, tutto potrebbe filare liscio come l’olio… se non fosse per un Babbano (No-Maj in americano) di nome Jacob, una valigetta lasciata nel posto sbagliato, e la fuga di alcuni degli Animali Fantastici di Newt, che potrebbero causare molti problemi sia nel mondo magico che in quello babbano…