Come tutti sapete Mercoledì 23 Luglio Alan Rickman (Severus Piton) è stato ospite speciale del Giffoni Film Festival; l’evento ha riscosso molto successo e Alan ha ancora una volta scaldato i cuori di potteriani e non con il suo talento e la sua gentilezza. Leggete l’articolo per una coverage completa dall’evento.
Il primo e principale appuntamento con Alan era lo speciale meet&greet organizzato dal Giffoni alle ore 12.00 e al quale pochi fortunati che sono riusciti ad avere il biglietto hanno avuto la grande opportunità di partecipare.
I fan erano in delirio e le lacrime di gioia non si sono sprecate quando l’attore che ha dato vita uno dei personaggi più memorabili della saga ha fatto il suo ingresso in sala; per l’occasione gli è stato consegnato il Premio Truffaut e Alan non ha perso occasione per strizzare l’occhiolino ai fan di Harry Potter ammirando la scultura e dichiarando “Beh, questo mi sembra stranamente familiare” (la statua al centro del premio rappresenta un Ippogrifo n.d.) scatenando ovazioni e applausi di approvazione in tutta la sala.
Alan ha parlato molto dei giovani e a loro si rivolge con affetto e attenzione in queste dichiarazioni:
“Ai ragazzi dico che non è mai troppo tardi per cambiare idea, l’importante è fare tutto con amore.”
“Questa stanza è così piena di possibilità e spero che anche voi siate artefici delle vostre possibilità”
Trovate gli highlights di questa bellissima giornata in compagnia di Alan in questo video del Giffoni mentre per tutte le foto vi rimandiamo alla nostra gallery su FB visibile a questo indirizzo.
Stiamo raccogliendo tutto il materiale possibile quindi se avete foto o testimonianza non esitate a mandarcele, le pubblicheremo senz’altro!
Per quanto riguarda il blue carpet invece vi lasciamo ora ad una simpatica coverage della nostra Assia, che da anni collabora con noi e con il sito di cinema thevoiceover che ringraziamo; buona lettura e ancora grazie per tutto l’affetto e il supporto che continuate a dimostrarci!
Lo scorso 23 Luglio, al Giffoni Film Festival, un ospite davvero particolare ha fatto capolino nella città campana facendo battere di nuovo all’unisono tutti i cuori dei potteriani. Stiamo parlando del grande Alan Rickman e noi, ovviamente, eravamo lì ad attenderlo.
Sveglia puntata alle 7.00 del mattino, zaino in spalla e si parte per Giffoni Valle Piana nella speranza di riuscire a farci almeno un “selfie” con il professor Piton. Purtroppo i ritardi dei mezzi e corse di bus cancellati ci fanno arrivare alla cittadella solo dopo mezzogiorno e il nostro umore non è dei migliori.
Alcune persone ci dicono di essere lì dalle 6.00 del mattino, sono già tutti accampati e lo spazio per i fan sul blue carpet è davvero minuscolo. Ma noi siamo potteriani e riusciamo a trovare un piccolo angolino e riusciamo a metterci in seconda fila: inizia la snervante attesa tra chiacchiere, incontri con altri potteriani e ricordi di vecchie premiere.Verso le 15.00 chiediamo ad un addetto a che ora dovrebbe arrivare l’attore e ci dicono che arriverà sicuramente intorno alle 17.00 dato che in quel momento era a pranzo dopo l’incontro delle 12.00.
Ed invece, come per magia, alle ore 16.00 Alan arriva in modo trionfale sul blue carpet del Giffoni Film Festival: i fan si esaltano e tutti lo chiamano a gran voce. Lui posa per i fotografi e corre a fare le interviste dove noi possiamo seguirlo tramite lo schermo gigante posizionato sul tappeto mentre ci avvertono che alle 17.00 sarebbe ripassato per gli autografi.Infatti con solo cinque minuti di ritardo, rieccolo, Severus Piton proprio davanti a noi. Purtroppo Alan è stato molto avaro con gli autografi, ne ha firmati solo qualcuno alle prime file […] Non nascondo una piccola delusione da questo blue carpet che è durato in tutto due minuti però alla fine possiamo dire di averlo incontrato; di aver guardato negli occhi un attore che ci ha fatto sognare e che ha segnato la nostra infanzia con una carriera che va al di là della saga di Harry Potter. Lo dimostra il fatto che tra i fan, dietro le transenne, non c’erano solo ragazzi e bambini, ma anche adulti. E’ stata comunque un’esperienza unica e la ricorderemo “sempre“.
Con questo chiudiamo la nostra breve coverage, sperando di essere riusciti a portare la nostra emozione alle persone che purtroppo non sono potute essere lì con noi. E ricordatevi sempre di “andare a pagina 394“.