Nel mese di dicembre, la casa editrice britannica Bloomsbury ha annunciato la pubblicazione di una nuova edizione dei libri della saga di Harry Potter illustrata dall’artista Jim Kay. Il primo libro sarà disponibile a partire da settembre 2015. Cliccate su Leggi Tutto.
Dopo la meravigliosa edizione della saga, pubblicata quest’estate dalla casa editrice Scholastic per festeggiare i 15 anni dal rilascio del primo volume di Harry Potter, anche la Bloomsbury realizzerà una nuova edizione di tutti i sette libri.
L’illustratore Jim Kay avrà il privilegio e la grande responsabilità di dare vita ancora una volta alle immagini uscite dalla fervida mente di J.K. Rowling. Kay definisce questa opportunità come “l’incarico di una vita” che ha suscitato in lui “un’esplosione di gioia, immediatamente seguita da un’implosione di terrore paralizzante.”
“Disegnare i personaggi, gli abiti, l’architettura e gli scenari del più ampio mondo fantasy forse di tutta la letteratura per bambini, be’ diciamo solo che sono estremamente emozionato all’idea. Nonostante ciò, sono anche cosciente della grande responsabilità che ho. Voglio assicurarmi di fare il miglior lavoro possibile.”
Harry Potter e la Pietra Filosofale verrà pubblicato nel settembre 2015 e la casa editrice Bloomsbury rilascerà un libro all’anno in modo che, come è avvenuto per l’edizione originale, i lettori possano crescere insieme ai personaggi della storia. Bloomsbury sta, inoltre, collaborando con diverse case editrici nel tentativo di pubblicare questa nuova edizione simultaneamente in varie parti del mondo.
I libri saranno illustrati anche al loro interno e presenteranno una nuova versione dei personaggi e della scuola di Hogwarts. Ecco un assaggio dei disegni di Jim Kay:
Concludiamo con le parole dell’illustratore che afferma:
“La creazione di un intero mondo da parte di J.K. Rowling è qualcosa di magico. È come un incantesimo che rimbalza di persona in persona, alimentandosi di volta in volta. Voglio mantenere in vita questo incantesimo, magari aggiungendo il mio tocco personale, se possibile. Spero che, negli anni, vedremo diversi illustratori ispirarsi [a questo mondo], nel modo in cui Alice nel Paese delle Meraviglie ha ispirato gli artisti per oltre un secolo.”