Helena Bonham Carter – durante la proiezione Academy dei Doni della Morte: Parte 2 – ha finalmente trovato occasione per parlare i una sequenza tagliata dal montaggio finale del quinto adattamento cinematografico, l’Ordine della Fenice. Si tratta dello scontro con Sirius Black a cui è stato riservato lo stesso trattamento dello scontro con Molly Weasley, se non peggiore.
In una nuova intervista, mesi dopo la conclusione della saga di Harry Potter, Helena Bonham Carter dà voce alle sue perplessità riguardo la serie cinematografica di Harry Potter, ammettendo però di aver adorato far parte di questa saga.
Helena Bonham Carter: Giro sempre sequenze incredibilmente lunghe per Harry Potter, e solo il 5% viene inserito. Io e Julie abbiamo girato uno scontro. Era lunghissimo. Avevamo così tante mosse. Lo stesso è successo con Gary Oldman [nell’Ordine della Fenice] – ve lo ricordate?
David Yates: Oh sì, quel magnifico duello.
Carter: Niente di niente. Sì. Tre settimane di sudore per nulla!
Yates: Contenuti speciali!
David Heyman: Stai dicendo che tutte le tue scene migliori sono state tagliate?
Carter: Assolutamente! Be’, non proprio tutte. Confido di essere in buone mani – ma comunque. Io e Julie ce le siamo date di santa ragione. E’ stremante usare le bacchette. Sono morta quel giorno. Sono morta così tante volte nei film. Di solito si muore a metà riprese o all’inizio. Ma questa volta ho finito le riprese con la mia morte. E subito dopo “Ciao, ciao”. Mi hanno lasciato i denti, che nessun altro avrebbe potuto indossare, e una bacchetta – che non è LA bacchetta. Ecco perchè adoro Harry Potter – è stato surreale. Ho adorato ogni minuto. Ma ogni volta che ero sul set, a fine giornata, mi dicevano: “La bacchetta, prego”. Sono una cleptomane, rubo di tutto incosciamente. Ma [a fine giornata] ritiravano la bacchetta e la mettevano sotto chiave. E io pensavo: “Ma lo sanno che non funziano davvero?”. Quindi, insomma, la bacchetta che mi hanno dato non è la mia bacchetta.
Insomma, David Yates sembra dell’idea che alcune sequenze inedite mai viste prima (come lo scontro Bellatrix-Sirius) saranno inserite nella futura Definitive Collection – in arrivo tra un anno.
L’Ordine della Fenice è sicuramente il film con il maggior numero di scene tagliate. Durante la produzione, infatti, Yates girò materiale per un film di oltre 3 ore ma la Warner Bros. lo indusse a tagliarne 45 minuti.
Per dare uno sguardo ad alcune di queste sequenze tagliate vi rimandiamo alla seconda puntata del Portkey on Air (una sorta di telegiornale potteriano che abbiamo creato per voi qualche anno fa). Andate a 2:20: