Martedì stati invitati alla presentazione di Lego Harry Potter Anni 5-7 con uno degli sviluppatori del videogame che abbiamo intervistato per voi, Vince Grogan (Associate Producer, TT Games). Il videogame sarà disponibile dal 18 Novembre prossimo per Xbox 360, PlayStation3, PSP (Playstation Portable), Nintendo DS, Nintendo 3DS e PC. Cliccate su Leggi Tutto per la coverage!
Sono moltissime le innovazioni rispetto alla versione precedente del videogame (Lego Harry Potter Anni 1-4): una di queste, l’atmosfera. Come nei film e nei libri, i protagonisti sono cresciuti, la storia si è fatta più matura, il clima è più dark. Hogwarts non è il posto sicuro di un tempo. Ma non solo! Per la prima volta i protagonisti escono dalle accoglienti mura del castello e si gettano alla ricerca degli Horcrux, vivendo da rifugiati.
Nonostante questo slancio verso temi più maturi, Lego Harry Potter non manca di assecondare il target principale e rendere anche le sequenze più spaventose appetibili al giovane pubblico. Ecco perchè, ci spiega Grogan, “nel gioco non si muore mai“. L’utente più giovane, insomma, deve avere infinite possibilità per portarsi avanti nel gioco senza essere “punito”.
Infatti, non mancano durante il gioco artifici per rendere chiaro all’utente il percorso da seguire tramite simboli, colori e suoni. Tra questi possiamo citare il numero 3 che ricorre in ogni “prova” da portare a termine come la fabbricazione di una pozione (tre sono gli ingredienti da trovare). E’ possibile anche giocare in multiplayer senza che sia necessario uscire o interrompere il gioco. E’ stato anche sviluppato un nuovo sistema di split screen (schermo diviso) che svanisce nel momento in cui i personaggi sono a distanza ravvicinata.
Il vero punto forte di Lego Harry Potter 5-7 sono i personaggi. Sono stati creati ben 200 personaggi sbloccabili durante il gioco (come Fenrir Greyback, Horace Lumacorno, Bellatrix Lestrange) che agiscono secondo la propria natura. La Umbridge, ad esempio, disabilta per un certo periodo tutti gli incantesimi che il giocatore ha appreso. Ad ogni personaggio, poi, viene associata una creatura o un oggetto magico come il gufetto Leotordo e lo spegnino a Ron, la puffola pigmea a Ginny, gli spettrocoli a Luna – elementi indispensabili per la risoluzione di alcuni livelli.
Per ulteriori informazioni su Lego Harry Potter Anni 5-7 vi invitiamo a guardare l’intervista fatta allo sviluppatore e una trascrizione qui di seguito:
Da dove è nata la decisione di dividere Lego Harry Potter in Anni 1-4 e 5-7? Credo fosse il punto più adatto per dividere la storia, anche perchè quando abbiamo prodotto Lego Harry Potter Anni 1-4 non tutti i film erano usciti. I libri erano stati pubblicati già da tempo ma abbiamo deciso di prendere come riferimento sia i libri che i film, allo stesso modo. Insomma, ci è sembrata la divisione più adatta. E poi dal quinto le cose si fanno serie, i protagonisti crescono ed è tutto più dark. Nei primi quattro incombe sempre la minaccia di Voldemort ma tutti sono più giovani e Hogwarts è un posto molto più sicuro. Nel quinto l’oscurità spicca il volo, il pericolo è molto più presente.
Quanto ci è voluto per produrre Lego Harry Potter Anni 5-7? Abbiamo impiegato tre anni in tutto. Solo per gli anni 5-7 abbiamo creato ben 200 personaggi. Abbiamo cominciato a lavorare al design subito dopo aver finito 1-4. Il team addetto al design ha dovuto rispolverare i vecchi progetti, crearne di nuovi e lavorare a stretto contatto con Warner Bros. C’è stata la possibilità di assistere ai dietro le quinte, alcuni del nostro staff sono andati sul set agli studi Leavesden per assistere alle riprese. E’ un aspetto interessantissimo perchè quando si visitano i set ci si rende conto della enorme quantità di dettagli che arricchisce i set. Nell’aula di difesa contro le Arti Oscure, ad esempio, ci sono le marcature sul pavimento, oppure le sculture sul tetto. Insomma, si tratta di dettagli che puoi notare soltanto se sei lì.
Che rapporto ha il videogame con i film e i libri? Cerchiamo di usare entrambi per accontentare i fan. Dei film, ovviamente, sfruttiamo la componente visiva perchè è quello a cui i fan sono abituati. I personaggi Lego sono delle riproduzioni degli attori del film. Ma cerchiamo anche di usare i libri per personaggi che magari compaiono appena nei film. Il nostro intento, comunque, è di usare dettagli del libro in modo che i fan possano apprezzarli durante il gioco.
Qual è stata la vera sfida durante la produzione? Credo che la vera sfida sia stata riassumere la storia e dare alle persone quello che cercano. Uno degli aspetti più difficili è scegliere quale livelli creare, se dobbiamo prendere un pezzo o un altro dai film. Credo che abbiamo fatto un buon lavoro, ogni livello è fantastico. Abbiamo anche preso le sequenze più belle e dark dei film e le abbiamo trasformate in scene quasi comiche per far divertire i più piccoli.
Quali sono le immagini di caricamento per i livelli dei Doni della Morte? Per la Parte 2 abbiamo il drago della Gringott con Harry, Ron e Hermione aggrappati al suo dorso mentre per la Parte 1 abbiamo Ron e Harry che cercano di montare la tenda nella foresta, scervellandosi su come fare mentre Harry legge le istruzioni.
Ci sarà una seconda versione per gli altri dispositivi? Sì, conterrà le sequenze migliori dalla versione per console. Sarà per Nintendo DS, 3DS e PSP.
Qui di seguito trovate una serie di immagini (cliccate per entrare nella gallery):
Ringraziamenti
Vince Grogan
Massimo Nicora (Laboratorio Comunicazione)
Warner Bros. Interactive Entertainment
Coverage: Angelica Arfini e Mirko D’Alessio
Collaborazione: Marco Ceccarelli e Nino Lorusso