Negli ultim giorni tanti attori potteriani hanno messo piede sul suolo italiano: David Thewlis (Lupin) era oggi al Festival di Roma per il film “The Lady“; i gemelli Phelps (Fred e George) saranno domani al Lucca Comics e questa sera Natalia Tena (Tonks) e la sua band, i Molotov Jukebox, hanno suonato alla discoteca Alcatraz a Milano. Abbiamo avuto la fortuna e l’immenso piacere di incontrarla, cliccate su Leggi Tutto per saperne di più.
Ci tengo a sottolineare che questo articolo mi permetto di scriverlo da fan di Tonks ma soprattutto da fan di Natalia, da persona che ammira questa attrice/cantante, quindi perdonate le piccole sbavature date dalla mancanza di professionalità, ma non credo riuscirò a trattenermi.
Sapevo da poco più di un mese che una della tappe di Nat e della sua band fosse Milano, per suonare durante il concerto dei Kooks all’Alcatraz e sapevo anche che i biglietti erano esauriti da tempo ormai. Nonostante questo mi sono fatta prendere dall’entusiasmo conseguente alla presenza di Natalia, finalmente così terribilmente vicino a me; non potevo lasciarmi sfuggire un’occasione del genere.
E così sono state quattro settimane di mail e tweet ai Molotov Jukebox (la band di Natalia nda) durante le quali abbiamo cercato di capire se si sarebbero fermati poco dopo il concerto, magari fuori dal locale, giusto il tempo, pensavamo noi, di una stretta di mano e un autografo.
Oserei dire che siamo andati Oltre Ogni Previsione: ci siamo incamminati verso l’Alcatraz alle 22.30 e, una volta arrivati, la triste sorpresa che il concerto era APPENA TERMINATO e, una volta dentro, che i camion stavano già cominciando a smontare tutto, i cantanti e i performer già dileguati.
Convinti già di tornarcene a casa, è bastato un attimo per capovolgere tutto: abbiamo avvistato uno stand di magliette e gadget dei Molotov, così ci siamo diretti verso di esso chiedendo informazioni ad un gentilissimo ragazzo che abbiamo poi scoperto essere il manager della band; spiegatogli che volevamo sapere se era possibile vedere Natalia ci ha lasciato velocemente con un “Ok, ok, just wait, I’ll be quick!”
Dopo pochi minuti eccolo ritornare seguito da Natalia che, sotto il nostro sguardo sbigottito, ci ha stretto la mano, chiedendoci i nostri nomi, sorridendo e ricambiando con uno spontaneto “I’m Nat!” (well.. we know).
Le abbiamo spiegato che eravamo li perchè fan della sua band e fan di Harry Potter e che volevo approfittarne per darle un piccolo omaggio, un ritratto come regalo per il suo imminente compleanno. E’ stata questione di pochi secondi, datole il disegno (click) si è subito ricordata che il suo manager gliel’aveva mostrato da twitter:
“Oh, wow, it’s amazing, did.. did you made this? Is for me? Oh, thank you so so much!”
A quel punto è stato un abbraccio unico, come se le avessi fatto il più bel regalo del mondo, come se mi conoscesse da una vita, baci e abbracci si son davvero sprecati, penso fosse quasi più entusiasta di me.Abbiamo fatto altre due chiacchiere davvero veloci (intanto attorno a noi si continuava a smantellare tutto) parlando della sua band e chiedendole velocemente della probabile premiere dell’Harry Potter Studio Tour: a quanto pare non c’è ancora nulla di certo, anzi, lei stessa non ha idea se la contatteranno per un evento del genere o meno, ma ha insistito sul fatto che lei ha visto i set e sono qualcosa di veramente straordinario.
Poco dopo due o tre scatti (visibili qui, qui e qui) e altri abbracci calorosi per salutarci; è accaduto tutto in modo davvero fulmineo ma è stata un’esperienza bellissima e positiva in tutti i sensi. Natalia è davvero la persona che sembra, è davvero la spensierata attrice a suo agio i fan, un misto di gentilezza, simpatia, bravura, bellezza e solarità, un sorriso e un abbraccio che davvero non dimenticherò.
Colgo l’occasione per ringraziare il mio compagno in questa avventura, Riccardo Mazzi (altro membro dello staff del sito) e i Molotov Jukebox dato che quest’incontro è stato possibile anche grazie alla loro disponibilità, gentilezza ed eccellente professionalità. Grazie davvero di tutto cuore.
angie