Il visto censura è da sempre motivo di preoccupazione per tutti i fan della saga che invocano coerenza con il materiale originale. Adesso, grazie ad un articolo di Empire Magazine, scopriamo che le perplessità dei fan riflettono le perplessità degli attori stessi mentre i produttori sono fermi: non ci saranno scene troppo esplicite.
Ecco alcune dichiarazioni molto interessanti:
Greg Powell: E’ stato colossale. C’erano centinaia di persone e molti figuranti che combattevano, mentre a circa 6-7 metri più in là c’erano in corso esercizi di schema. […] Abbiamo impiegato mesi e mesi per girarla. Abbiamo fatto diverse prove per molto tempo, e ne abbiamo discusso per un anno. Abbiamo perfino lavorato con le fiamme, un paio di Mangiamorte prendono fuoco, ma non so se manterranno la scena nel film a causa del rating (classificazione).
Matt Lewis: Dal momento che Neville è il leader, è sempre davanti a tutti. C’è una scena in particolare, che spero davvero non taglino, in cui un bambino è stato ucciso e Neville lo porta in braccio in Sala Grande. E’ un bambino piccolissimo; non ho idea di cosa si provi davvero. Non ho mai visto un cadavere in vita mia, tralasciando il fatto di averne portato uno durante una battaglia. Spero davvero che inseriscano la sequenza nel film perchè mostra il lato migliore di Neville.
Julie Walters: E’ il grande momento della Signora Weasley. E’ immersa nella Battaglia di Hogwarts, uno scontro colossale colmo di dolore e di eroismo. In passato l’abbiamo vista come una madre doclissima e affettuosa. Ma in questo film vedrete un altro lato di lei. Si tratta di un ruolo più fisico, oltre ad avere una delle battute più famose del libro. Tutti mi hanno scritto per chiedermi: “SPERO che NON la tolgano, vero?!”.
Dan Radcliffe: Sono sempre stato contrario ad ogni tipo di imprecazione in questi film e non so il motivo, perchè dico più parolacce del dovuto nella vita reale. Ma se la battuta “Non mia figla, cagna!” c’è nel libro, allora va bene. Insomma, Bellatrix sta per uccidere sua figlia, va benissimo così.David Heyman: Non intendiamo essere troppo espliciti. Non è un film di violenza come Le Iene (film di Quentin Tarantino vietato ai minori).
David Barron: Ci piace creare scene intense, ma non fino a quel punto.
>> Tra poche settimane dovremmo essere a conoscenza del rating dell’ultimo film della saga – che difficilmente sfuggirà al PG13. Tra cadaveri e sangue ci chiediamo cosa sarà tagliato e cosa lasciato ma soprattutto: come sarà mostrato. Per ulteriori informazioni sugli indici di classificazione visitate questa sezione.